| Gli episodi di Coriolano e dei trecento Fabi [Eutropio]
<b>Octavo decimo anno postquam reges eiecti erant, expulsus ex urbe Q. Marcius, dux Romanus, qui Criolos ceperan, Colscorum citivatem, ad ipsos Volscos contendit iratus et auxilia contra Romanos accepit. Romanos saepe vicit, usque ad quintum miliarum Urbis accessit, oppugnaturus etiam patriam suam, legatis qui pacem petebant repudiatis, nisi ad eum Veturia et uxor Volumnia ex Urbe venissent, quarum fletu et precatione superatus removit exercitum. Atque hic secundus post Tarquinium fuit, qui dux contra patriam suam esset.
C. Fabio et Virginio consolibus trecenti nobiles homines, qui ex Fabia familia erant, contra Veientes bellum soli susceperunt, promittentes senatui et populo per se omne certamen implendum. Itaque profecti omnes nobiles et qui singuli magnorum exercituum duces esse deberent in proelio conciderunt. Unus omnino superfuit ex tanta familia, qui propter aetatem puerilem duci non potuerat ad pugnam. Post haec census in urbe habitus est et inventa sunt civium capita CXVII milia CCCXIX.
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Diciassette anni dopo la cacciata dei re, Quinto Marzio allontanato dalla città, comandante romano che conquistò Corioli, città dei Volsci, irato si recò dai Volsci stessi e ricevette aiuti contro i romani. Vinse spesso i romani, si avvicinò fino alla quinta pietra miliare dalla città, disposto ad espugnare anche la sua stessa patria, respinti gli ambasciatori che chiedevano la pace, se non fossero venute da lui Veturia e la moglie Volumnia da Roma, vinto dal pianto e dalle preghiere di quelle allontanò l'esercito. E questo fu il secondo dopo Tarquinio ad essere comandante contro la propria patria.
Sotto il consolato di Caio Fabio e Virginio, trecento nobili uomini, che erano della famiglia Fabia, intrapresero da soli una guerra contro i Veienti, promettendo al senato e al popolo che con tutti loro avrebbe posto fine alla battaglia. Perciò partiti uomini nobili e uomini tali che avrebbero dovuto essere comandanti dell'esercito, vennero uccisi in battaglia. uno coltanto sopravvisse di una così grande famiglia, che a causa della giovane età non aveva potuto essere condotto alla battaglia. Dopo queste vicende fu fatto il censimento e furono contati 117 319 cittadini.
Edited by Silver_Lining - 23/2/2011, 18:12
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